LYRICS

 
 Le mani non mentono 
Lyrics by M. Palladino

In Africa, in Asia, nei sobborghi del mondo,
 le vostre mani, dure come pietre,
si tendono liete a plasmare la vita:
pesanti e gravide di tutte le offese.

Sorreggono il mondo come forze amiche,
ma menzogne schifose le vorranno sfruttare.

Mentono i libri, mentono i manifesti,
mentono i corpi, prostituti dai soldi,
mente la faccia dei venduti alle antenne,
mente la musica, che ci vende chimere,
mente la fede per le paure oscure,
mente chi lucra sulle nostre preghiere.

Stringete le mani, spezzate le catene,
che l’oro e la merda coleranno nella fogna.
La schiavitù è finita: esci dal tuo sonno,
delle lusinghe di politici e padroni;
senza l’ebbrezza degli stadi e dei bicchieri,
per camminare sul sentiero dei nostri sogni.

Il Silenzio dell’Acqua 
Lyrics by A. Dessantis

Nelle sabbie rosse
echi di battaglie
sussurro nella nebbia.
Contempli la distanza
che separa il mondo
dalle forme antiche.
Emergono i segreti
sepolti dentro il tempo.

Urla lo sciamano
richiama i suoi fantasmi
figure del silenzio
lungo la linea rossa.

Nasconde l’alchimista
i suoi poteri oscuri
come il pagliaccio fugge
tra il buio e il colore.

Dissolti…
…nel tempo delle ombre.

Li carezza il vento…
…li porta lontano
Danzano sul filo…
…del loro respiro.

Solo anime fuggiasche
nei sentieri rossi
Perse nelle oscure terre
incubi riflessi…

 Metempsicosi 
Lyrics by M. Palladino

Ma che strana neve
cade adesso lenta
sulla terra e nella notte nera,
e questi freddi venti
non soffiano via le nubi,
l'universo cela le sue stelle.

Non c'è più nessuno innanzi a me,
mi muovo in un deserto di speranza:
non c'è aria da respirare,
non c'è nemmeno un grande Mare...

Anime romite, costrette al lungo errare
nell'infinito tempo dell'esistenza.
Come vaghe ombre
di corpi e percezione,
senza più materia né sostanza;

in attesa del loro risveglio
cercano le porte dell'incoscienza.


 Linea di Confine 
Lyrics by A. Dessantis
 
Lento il movimento …
… sulla linea di confine.
Suoni impercettibili accompagnano la fuga.
Fantasmi tra le ombre scure della mente.

Riferimenti dissolti nella surreale capacità di vivere.
Immagini chiare rispondono immerse nei mille colori del sogno.

L'orizzonte è ormai confuso.
Tutto lentamente scivola in uno spazio vuoto.
Immagini e suoni persi nelle incertezze che annunciano il nuovo giorno.
Invivibile realtà muta…
... padrona incontrastata nella profondità oscura del silenzio.

Chiuso nel riflesso bianco delle pareti che non da risposte.
Immagini cieche rincorrono il tempo…
...mentre lenti i pensieri naufragano nel buio senza ritorno.

Idee confuse luci impazzite tra le ombre scure del nostro tempo …
…ciechi riflessi di una surreale capacità di reagire.
 

 In Vain 
Lyrics by F. Nunzi

The Hush now is Broken down,
I realize It’s real life.
No words, only war;
I’m calling the infantry, in vain.

A new day is coming again
to reveal a fake still.
I smell the stench, I cut the branch,
in your eyes I watch my lies.

I hate this day, I can’t say goodbye
to this world in grey without delay.
Alone in the night, I don’t have the right;
sorry I dislike to stop your flight.

I’ve tasted, I’ve lifted
my Peacefulness The loneliness
To look for in error
a sunny landing, in vain.

I hate this day, I can’t say goodbye
to this world in grey without delay.
Alone in the night, I don’t have the right;
sorry I dislike to stop your flight.

To be out of touch It’s too much
For me, ‘cause I’m weak.
You have told: “It’s my fault”.
At times reality bites, Why?